In Puglia ci sanno fare con la birra artigianale! Bravi i birrai, buone le loro birre. Fortissimo, poi, il legame col territorio, una peculiarità dei birrifici italiani. Lo stesso vale per il Birrificio I Peuceti. Non lo conosci? Seguimi, te lo presento!
Oggi faccio un salto (virtuale) in Puglia, per raccontarti del Birrificio I Peuceti di Bitonto (BA). Rapido excursus sull’etimo del nome: birrificio, la Puglia, i Peuceti (o Peucezi) furono un’antica popolazione italica che si stanziò nel territorio pugliese nel periodo antecedente alla conquista dei romani. Bitonto (Butuntum, nell’antichità) fu proprio uno dei principali centri di questo popolo.
Oggi i Peuceti sono scomparsi, ma a quanto pare ne sono sopravvissuti due, i birrai: Giuseppe Pasculli e Giuseppe Sannicandro. Due, come le teste che rappresentano il logo del birrificio: una simboleggia tecnica e tradizione, l’altra fantasia e innovazione. Ma entrambe guardano nella stessa direzione, per sottolineare che I Peuceti sono – è proprio il caso di dirlo – due facce della stessa megaglia. Il sito internet è leggero e di facile fruizione. Eccezion fatta per lo slider in home, costituisce una buona esperienza di navigazione. La parte descrittiva – per fortuna breve e diretta – si concentra sulla descrizione del birrificio e delle birre prodotte, mentre l’area news, aggiornata con una discreta frequenza, racconta nel dettaglio quelle che sono le ultime novità, gli eventi e le testimonianze del birrificio. Infine, capillare e frequente la presenza sui social.
L’impianto – racconta berebirra – ha dimensioni modeste: sala cottura da 5 hl, mentre i fermentatori hanno una capacità complessiva di 20 hl. E – rullo di tamburi – la cantina sta per aumentare. Ma vuoi sapere quale dettaglio mi ha incuriosito di più? Ebbene, sono state – rullo di tamburi – le etichette birrarie! Tanto è bastato perché contattassi il birrificio. Vengo ad apprendere che il notevole sforzo grafico è di tale Francesco Ferrulli (sito web), grafico e pittore di origini pugliesi, creatore di un proprio stile da lui definito “CONTORNISMO METAFISICO” – non capisco una cippa di arte, ma ti consiglio di darci un’occhiata 😉
Realizzate le necessarie presentazioni di rito, è giunto il tanto atteso momento delle etichette birrarie. Attualmente sono quattro le birre prodotte, tutte ad alta fermentazione. E’ bene sottolineare la profondità della comunicazione visuale del Birrificio I Peuceti, che attraverso le sue etichette birrerie offre un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta di Bari e della Puglia, confermando uno dei suoi principali valori: l’appartenenza e lo stretto legame col territorio.
Partiamo con la primogenita. Si chiama Cattedrale – omaggio a un monumento storico della città di bari. Si tratta di una birra in stile Golden Ale, caratterizzata dal luppolo East Kent Goldings – anch’esso originario del Kent londinese.
La seconda figlia è una Belgian Ale e si chiama Baresana. In etichetta è raffigurata l’antica porta di ingresso alla città, simbolo di una birra che fa della facilità e della sua semplicità di beva – da non confondere assolutamente con un carattere anonimo e un contenuto banale – il binomio perfetto per darti il benvenuto, oh mio caro e fortunato consumatore di birre artigianali, in questo fantastico e variegato mondo – hai presente le gateway beer?
Con la Levante approdiamo in terra americana, quella dove ha avuto origine la craft beer revolution. Americana, esatto, perché tale è la miscela di luppoli impiegati. Una American Pale Ale (APA, o American IPA), lo stile birrario che fa della pungente freschezza dei coni di questo rampicante il suo punto di forza. Il nome, è perfettamente azzeccato: “è il vento che spira prevalentemente all’aurora e lambisce le coste pugliesi, portando con sé i profumi d’Oriente”, quelli delle colonie inglesi in India dove queste birre erano inizialmente destinate. Ma è anche l’immagine dei viaggi marittimi che sono stati complici della nascita di questo stile – anche se, a quanto pare, non tutti sono d’accordo. A proposito di Levante: per tutta la settimana il Birrificio I Peuceti l’omonima Fiera a Bari, assieme agli amici di Birroteca Puglia.
Il fiocco rosa più recente – speriamo non l’ultimo – è quello della Murgiana. In etichetta è raffigurato l’omonimo altopiano carsico pugliese, i cui colori, profumi ed essenze li trovi anche in formato liquido in questa (Apulian) Saison. La ricetta prevede l’impiego di malti pugliesi bio, spezie e agrumi locali.
Non ho ancora avuto modo di provare le birre, ma spero di farlo presto. E tu, le hai provate? qual è la tua etichetta preferita? Io voto per la Levante!
Fonte: http://www.birramoriamoci.it/birrificio-i-peuceti-bari-puglia-birre/